Cicerchie in brodo di pecora

By | 20 Settembre 2004

per 4 ciccioni:Il brodo – 1,5 kg di pezzi con l’osso di carne di pecora del sopraspalla, la parte migliore per il brodo che dalla spalla va verso il collo; un mazzetto odoroso fatto di alloro, timo, rosmarino, mentuccia e origano; qualche grano di pepe nero e qualche bacca di ginepro; sedano, cipolla steccata di chido di garofano e una carota; qualche pomodorino; olio e.v. BUONO; un po’ di sale grosso.

Le cicerchie: 500gr. di cicerchie ammollate per 12 ore; e il brodo di pecora. F

accio un classico brodo partendo da acqua fredda con la carne di pecora o agnello e lo faccio sobbollire per almeno un paio d’ore. Se uso carne di pecora è indicato sostituire la prima acqua di cottura dopo un’ora di bollore. Nel frammente mi affaccendo in tutto ciò vedo di lessare anche le cicerchie. Le scolo e le metto nella fondina calda assieme al brodo di pecora e distribuisco per ogni piatto dei pezzi di carne. Spolvero un po’ di pecorino e guarnisco con una foglia di alloro fresca e dei fiori di rosmarino.

Abbinamento enoico: Castel del Monte rosso Vigna Pedale dell’Azienda Torrevento. L’uva di Troia gareggia ottimamnte con la pecora e il saldo di Montepulciano si sposa sempre bene con i legumi.

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