Gateau di piccoli panini al latte

By | 17 Febbraio 2004

Sono ottimi per la colazione, la merenda, restano morbidi, soffici e leggeri.

Ingredienti: 500g di farina- 1 sacchetto di lievito secco o un cubetto di fresco- 1 pizzico di sale- 1 sacchetto di zucchero vanigliato- 1/2 flacone di aroma al limone- 250 ml di latte tiepido- 60g di zucchero- 2 uova- 80g di burro leggermente fuso- marmellata di albicocche e lamponi per pennellare: un tuorlo- 1 cucchiaio di latte

Preparazione: setacciare la farina dentro una terrina e mescolarla bene al lievito. Aggiungere il sale, lo zucchero, lo zucchero vanigliato, l’aroma, il latte, le uova sbattute e il burro. Lavorare tutti gli ingredienti per 5-10 minuti fino ad ottenere una pasta liscia. Coprire con un panno umido e lasciare lievitare circa 40 minuti. Lavorare ancora vigorosamente la pasta e dividerla in due. Dividere una metà in otto, riempire con la marmellata e formare delle palline, disporle su una placca da pasticceria formando un cerchio. Con l’altra parte formare 16 palline piu’ piccole e metterne otto al centro e le altre all’esterno formando tipo una stella. Lasciare lievitare ancora 20 minuti. Mischiare il tuorlo con il latte e pennellare i piccoli panini. Cuocere per circa 30 minuti preriscaldando.

Con il lievito naturale: 70g di lievito naturale 70g di farina 30g di acqua rinfresco classico, il panetto deve essere consistente e bello elasatico. (lavorare per almeno 10 minuti) Mettere a lievitare in luogo tiepido e umido per circa 4 ore (deve raddoppiare) 500g di farina pizzico di sale bucci di limone grattugiata circa 200g di latte a t ambiente 70g di zucchero 1 cucchiaino colmo di malto d’orzo 2 uova 80g di burro morbido

Mettere tutto tranne il burro in una ciotola e impastare fino ad ottenere un’impasto sodo e liscio. Unire il lievito naturale e impastare a lungo finché perfettamente amalgamato, è faticoso. Quando il tutto prende nervo unire il burro poco alla volta e un goccio di latte. Bisogna ottenere un impasto elastico, morbido, lucente, tipo per il pane, ma al tatto deve essere come la consistenza del lobo dell’orecchio, sofficioso ma elastico. Prima che riprenda nervo con l’aggiunta del burro attaccherà tanto, ma non aggiungere farina, il glutine farà la sua parte, vedrete la trasformazione, la magia, che renderà l’impasto magnifico. (il tempo? Anche mezz’ora!) aiuta tanto un’impastatore. Mettere il panetto dopo aver fatto il taglio a croce (vedrete che è della consistenza giusta perché appena tagliata si allargherà mostrando già dei buchini…) in una ciotola capiente unta di burro. Lasciare lievitare in ambiente caldo e umido coperto da pellicola per circa 10/12 ore. Deve quasi triplicare. Sgonfiare lavorare un po’ e farne delle palline. Appiattirle e farcirle con la marmellata. (io ho usato quella di prugn, miele di montagna e anice stellato) Mettere le palline seguendo un disegno che piace e lasciare lievitare fino al raddoppio (circa tre ore). Pennellare con la glassa di uovo e cocere a 190° per circa 30 minuti.

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